SOCIALE
LE CITTA’ VISIBILI
                    Di Teatro Folli Idee 
Regia Antonio Nardelli e Christian Costa 
 Produzione Teatro Folli Idee                
                    Usare i linguaggi performativi per far emergere il genius loci, le urgenze delle comunità, le mitologie legate al proprio sangue. Tra le Terre dei fuochi e pinete (in)contaminate, tra bellezza e violenza, tra il nulla degli abusi edilizi e le distese di sale dei Regi Lagni, tra allevamenti di bufale e carcasse di animali, tra immigrazione e lavoro precario… Cosa diranno i giovani di questo territorio? Come esprimeranno la loro gioia, il loro dolore, i propri desideri, le proprie paure? A che voci daranno corpo? Quali sussurri si alzeranno dalla terra? Quali grida scenderanno dal cielo? Un’attenta provocazione al territorio con gli occhi dei ragazzi che ci vivono, dalla città invisibile che tutti vediamo a quella visibile che vedono loro tutti i giorni.
LA CIURMA DEL PEQUOD. DIECI PROPOSTE PER IL NUOVO MILLENNIO
                    Di Teatro Folli Idee 
Regia Antonio Nardelli e Christian Costa 
Produzione Teatro Folli Idee                
                    Dieci ragazzi provenienti da quattro continenti danno vita a un’esperienza teatrale unica: dieci monologhi scritti e interpretati da loro stessi, in cui affrontano le grandi emergenze dell’attualità. Ispirandosi al Moby Dick di Herman Melville, simbolo di ricerca e ossessione, i giovani protagonisti trasformano la scena in un luogo di dialogo e improvvisazione, rompendo la tradizionale barriera tra palco e pubblico. Un viaggio di parole, corpi ed emozioni che dimostra come le nuove generazioni possano confrontarsi con il reale e farsi voce del presente e del futuro. La balena bianca è uno specchio che rimanda lo sguardo di tutti noi, una chimera irraggiungibile, una verità impossibile da afferrare.
LE MILL’ANTIGONI
                    Di Teatro Folli Idee 
Regia Antonio Nardelli e Christian Costa 
 Produzione Teatro Folli Idee                
                    È più importante la legge degli uomini o la legge interiore, dello spirito? Quale etica seguire in tempo di guerra? Qual è la legge che deve prevalere nelle nostre decisioni come individui, come comunità, come popoli, come Stati? Le voci delle mille Antigoni che si sono levate nella storia dell’Occidente ci verranno in aiuto. Dopo il lavoro del 2022 sulla pineta di Castel Volturno, ormai distrutta, e sull’aggressiva e paradossale architettura locale usando il filtro delle Città invisibili di Italo Calvino; e lo spettacolo-performance del 2023, costruito a partire dal Moby Dick di Melville per indagare le emergenze del nostro momento storico; quest’anno partiremo dall’Antigone di Sofocle per chiudere una sorta di trilogia del confronto tra etica individuale e ambiente circostante.
DIPENDE DA ME
                    Di Compagnia del Samovar 
Regia di Nicola Adobati 
 Produzione Teatro Folli Idee                
                    I temi delle dipendeze e della salute mentale vengono rappresentati con un susseguirsi di scene che mostrano il disagio e la sofferenza che si possono provare, ma anche lasciare una messaggio di speranza. L’adattamento di dialoghi e monologhi cinematografici e teatrali noti e la sceneggiatura originale si intrecciano per raccontare le storie di vari personaggi in una cornice realistica e profonda Jay, proprietaria di una caffetteria in un sobborgo di Los Angeles, scorge l’animo dei suoi clienti, si specchia nei loro occhi e cerca, per quanto possibile, di interagire con loro. L’empatia, la sofferenza, il mistero e la paura che la contraddistinguono donano varie sfumature alle storie di queste donne e di questi uomini.